Secondo Federsex, la Federazione Internazionale per la tutela dei Diritti e delle Libertà, 2 milioni di italiani hanno provato lo scambio di coppia almeno una volta nella vita. Tra le regioni più dedite a questa pratica sessuale così avventurosa ci sono la Lombardia, la Puglia e la Sicilia.

Le coppie che desiderano sperimentare questo gioco si recano nei club privé dedicati a loro, oppure nei parcheggi del car sex, dove è in vigore un codice di comunicazione ben preciso per far sapere alle altre coppie quando si cerca compagnia e quando si vuole soltanto essere osservati.

Per quanto possa sembrare strano, per chi lo pratica, lo scambio di coppia non costituisce tradimento, anzi: capita molto spesso che quest’esperienza contribuisca a rendere i due partners ancora più uniti tra loro. La maggior parte delle coppie swingers sono normalissime ed insospettabili, con un buon livello di istruzione e un’età tra i 3 e i 50 anni.

 

Car sex: come funziona?

 

I parcheggi dedicati al car sex sono diffusi in tutta la penisola, anche nei centri più piccoli, e non sono certo nati per questo scopo. Al contrario, sono perlopiù luoghi assolutamente insospettabili, dove nessuno si aspetterebbe di trovare decine di coppie dedite a pratiche sessuali davvero piccanti.

Le coppie scambiste si trovano perlopiù online, e sui forum e sui siti dedicati sono segnalate le aree del car sex presenti in ogni città, con spiegazioni dettagliate del regolamento di ciascuna zona. Così nemmeno le coppie alle prime armi potranno lasciarsi cogliere alla sprovvista!

C’è persino un’app, Come Into My Car, che permette di localizzare le altre coppie nei dintorni senza dover condividere informazioni personali. Forse non è nata appositamente per lo scambio di coppia, visto che i contenuti a sfondo sessuale non sono ammessi sul Google Play Store, ma gli swingers hanno incominciato ben presto ad utilizzarla per ritrovarsi tra di loro!

Come già detto, ogni parcheggio dedicato al car sex ha le sue regole ben precise, ma ce ne sono alcune che valgono quasi ovunque: non bisogna puntare i fari abbaglianti sulle altre macchine, ed assicurarsi che il posto sia frequentato dal tipo di coppia che stiamo cercando (etero, gay o bisex). Per riconoscersi, le coppie scambiste tengono accese tutte e quattro le frecce, accendono gli abbaglianti o appendono un particolare tipo di decorazione, come paillettes nere o rosse, agli specchietti.

 

Lo scambio di coppia nei club privé

 

Sfatiamo il mito che i club privé siano luoghi volgari, bui e un po’ squallidi: è il contrario! Anche in Italia ce ne sono molti davvero eleganti e raffinati, adatti anche alle esigenze delle coppie più sofisticate. I più costosi hanno addirittura la piscina ed il centro benessere!

Serve sottoscrivere una tessera e pagare una quota associativa: gli uomini singles pagano sempre di più delle coppie e delle donne sole. I club, poi, hanno un loro dress code ben preciso da rispettare, pena il rischio di non essere ammessi all’interno del locale: le donne dovranno portare rigorosamente i tacchi alti ed abiti raffinati ma sexy, mentre per gli uomini servirà il classico completo con giacca e cravatta. Niente jeans, leggings e ballerine!

È vietato fare delle avances ad una donna in assenza del suo partner, così come insistere se non ha voglia di fare sesso. In un club privé nulla è obbligatorio: non sei tenuta a fare sesso con nessuno se non ne hai voglia. Molte coppie si accontentano di sorseggiare un cocktail all’interno di un locale così suggestivo, magari sbirciando dietro le tendine per ammirare le performance sessuali degli altri visitatori.

È buona norma che le coppie non si separino: mentre lui è al bar, è meglio che lei non decida di appartarsi in una stanza privata! I singoli, infatti, devono chiedere il permesso al partner della donna prima di mettere le mani sul suo corpo.

I gestori dei migliori club privé tengono tantissimo alla pulizia dei locali, e forniscono preservativi gratuiti per tutelare la salute dei soci. La prostituzione, invece, non è comune in questi circoli per scambisti: i rischi sono troppo alti, e la maggior parte delle coppie preferisce incontrarsi con altre coppie con la passione per la trasgressione.

Infine, la privacy dei soci è garantita al 100%: all’interno dei locali è vietato scattare foto con i cellulari, anzi, alcuni club non consentono nemmeno di introdurli nelle stanze dedicate allo scambio di coppia.

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