Mettersi al riparo da gravidanze indesiderate è fondamentale per vivere il sesso in tutta sicurezza! Per fortuna, oggi hai un’ampia scelta di metodi contraccettivi da utilizzare: che siano ormonali o di barriera, è davvero difficile non trovare quello più adatto alle tue esigenze.

Però, l’informazione in materia di contraccezione è ancora troppo poca e, in assenza di educazione sul tema a scuola e in famiglia, i giovanissimi si rivolgono sempre più spesso al Web per fugare i propri dubbi.

Questo da un lato è un bene (meglio poca educazione che zero!), mentre dall’altro è un male: è proprio vero che su Internet si trova tutto e il contrario di tutto, specialmente sulla sessualità. Come fanno i teenagers e i ragazzi sulla ventina ad assicurarsi che le informazioni ricavate da forum e social network siano affidabili?

Ragazzi, affidatevi a Thamo: siamo uno tra i migliori sexy shop d’Italia e abbiamo davvero a cuore il benessere sessuale delle coppie, comprese quelle giovanissime. Anche se solo chi ha più di 18 anni ci può leggere, abbiamo quindi deciso di compilare un Bignami dei metodi contraccettivi, per aiutarvi ad orientarvi meglio e fare una scelta consapevole per il vostro corpo e la vostra vita di coppia.

In fondo, non si è mai troppo grandi per imparare (a maggior ragione, a 18 anni…)!

 

I metodi contraccettivi ormonali

 

È importante sapere fin da subito che non proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili né dal contagio con il virus HIV: solo il preservativo è in grado di farlo. Sono perciò indicati per una coppia stabile.

In parole povere: se prendi la pillola e decidi di fare sesso con uno sconosciuto, indossa comunque il preservativo: una gravidanza indesiderata non è l’unico pericolo in agguato!

Ecco quali sono i metodi contraccettivi ormonali:

  • La pillola combinata. È stata introdotta in commercio negli anni ’60, ed ha rivoluzionato completamente la vita delle donne: ne prendi una al giorno e ti protegge da spiacevoli incidenti di percorso. È la combinazione di un progestinico e di estrogeni, che impediscono al tuo corpo di ovulare: solitamente va presa per 21 o 24 giorni consecutivi, poi si osserva una pausa in cui compaiono le mestruazioni. I contro? In caso di dimenticanza, assunzione di farmaci che ne riducono l’effetto o episodi di vomito e diarrea, la protezione contraccettiva può essere compromessa.
  • La minipillola. È indicata per le donne over 35, fumatrici o con altri fattori di rischio per alcune malattie come la trombosi: ovvero, in tutti i casi in cui la pillola contraccettiva combinata non è indicata, perché contiene solo progestinico. Per alcune donne, l’assenza di estrogeni può anche significare meno effetti collaterali. Alcune minipillole, però, richiedono molta più attenzione rispetto a quelle combinate: la protezione contraccettiva è compromessa se dimentichi di assumere una compressa entro tre ore dal solito orario in cui la prendi (contro le 12 ore della pillola combinata).
  • L’anello vaginale. Se sei stufa di doverti ricordare di assumere la pillola tutte le sere più o meno alla stessa ora (o se l’idea ti spaventa), l’anello è il metodo contraccettivo che fa per te: lo inserisci in vagina, poi te ne dimentichi per tre settimane. La quarta settimana lo rimuovi e comparirà il ciclo mestruale. La settimana successiva, ne inserisci uno nuovo per ricominciare il ciclo di tre settimane. Esiste forse qualcosa di più semplice? Contiene un dosaggio molto basso di estrogeni e progestinici, quindi gli effetti collaterali sono in genere pochissimi.
  • Il cerotto contraccettivo. Funziona allo stesso modo dell’anello, solo che, invece di inserirlo in vagina, lo applichi sulla pelle: va bene attaccarlo sulle natiche, sulla pancia e sulle braccia, in un’area priva di peli. Va applicato su pelle pulita e asciutta: no a creme corpo e lozioni sul punto dove attaccherai il cerotto. Contiene una combinazione di estrogeni e progestinici proprio come la pillola, e ti garantisce la stessa protezione affidabile. Va controllato tutti i giorni, per verificare che sia ben attaccato alla pelle: se si stacca e te ne accorgi entro 24 ore la protezione non è compromessa, in caso contrario dovrai utilizzare il preservativo per un po’.
  • L’impianto contraccettivo. Detto così suona complicato, ma non lo è affatto: è un minuscolo bastoncino, contenente un ormone progestinico, che viene inserito sotto la cute dal ginecologo, nel braccio, Una volta messo, è invisibile e non devi fare nient’altro per tre anni, trascorsi i quali andrà sostituito. Secondo la Società Italiana per la Contraccezione (SIC), è il più efficace tra i metodi contraccettivi ormonali, probabilmente per la bassissima probabilità di fallimento. Non contiene estrogeni, quindi può funzionare anche per le donne che non possono assumere la pillola contraccettiva.

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